Un uomo in viaggio

"Andrea è un uomo in viaggio. Come amico ne vedo la minuziosa follia, attento com'è ai particolari a volte ossessivi del suo sogno. Mi affascina quel suo modo di immaginare che affiora con semplicità e potenza nelle formelle, nei teatrini, negli infiniti schizzi.

L'Andrea che conosco sa tradurre nel lavoro sui materiali un suo mondo animato, originale, profondamente interiore.

Sono un susseguirsi di visioni, simboli, messaggi, aspirazioni che non abbandonano tuttavia l'esperienza del quotidiano: l'infanzia reale, una gita domenicale, la dimensione del condominio, ansie e gioie vissute.

Mi emoziona sempre, ogni volta, avvicinare il suo mondo, forse perché sento che mi appartiene, è come se Andrea mi raccontasse una storia essenzialmente intima,  la sua storia, e mi affidasse in quei momenti un piccolo tesoro pieno di vita e di speranza. Ne avverto la forza ma anche la delicatezza, la necessità di un qualche accudimento.

 

Pagina       | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 |